DOVE ABITA DIO?

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Forse questo titolo di fa rimanere un po’ perplesso e ti chiederai magari come oso sapere dov’è la casa di Dio. Sono un ciarlatano? Vediamo. Intanto abbiamo scoperto che una persona umana non vive solo di pane e acqua ma di ogni singola parola. Vorrei intanto definire la mia posizione in questo capitolo così piccante e credo anche che tanti di noi si saranno chiesto questa domanda ma forse non sono andati fino in fondo. Vorrei comunque dare un attributo ad esso per farti più coraggio e per farti comprendere che niente è impossibile anche se tante volte non riusciamo a captare cose fuori dalla fisica. Voglio dire che gli scienziati non si occupano della metafisica da un semplice motivo; Le regole della legge al di fuori della scienza per loro non sono verificabile ma neanche esistenti. Tutto ciò che non è ripetibile non esiste. Ma è davvero così? Intanto voglio precisare che un essere umano è creato in un modo riuscendo a percepire cose al di fuori della normativa scientifica. Questo è fondamentale capire perché tanta gente porta in se un’uguaglianza nella nostra società. Molti di noi sono impegnati con diversi atti come, progetto di vacanze, lavoro, divertimento, gioco e il materialismo generale. Per non adattarsi a tanti altri, credo che sia necessario di considerare questo argomento così importante, criticandolo o approvarlo salendo dietro di esso. Già in quel tempo Albert Einstein (per citare qualcuno) si scervellava per capire cos’era relativo, cos’era assoluto e la relazione tra loro che ci ha portato alla famosa >>Teoria della relatività< < . La teoria della relatività e talmente complessa è tanto difficile da spiegare e francamente non sto del tutto nella materia come in quei tempi Einstein. Tuttavia vorrei brevemente lo stesso affondare in questo menu pepato riportandolo in un modo semplice poi il resto sta a te sfogliarlo nei libri di materia scientifica. Allora vorrei parlare della dimensione >>Tempo<< e >> Spazio << e ti prego di lasciare accesso il cervello! In primo luogo devi sapere che il tempo non è assoluto ma relativo nella nostra dimensione. La distanza tra due eventi viene giudicata tra testimoni sempre differenti. Dipingo un piccolo esempio; Io abito a Francoforte e in questo momento sono le ore 14:00. Un mio amico abita contemporaneamente a Melbourne, Australia, e la lancetta del suo orologio porta le ore 23:00. Domanda: Qual è l’orario giusto? Se telefono al mio amico gli dico che “Io vivo sopra di te” lui ribatterà che non è vero e che abita lui sopra di me. Ma allora dov’è sotto e dov’è sopra? Dove a destra e dove a sinistra? Stai leggendo in santa pace questo libro sulla tua poltrona nel salotto. Ti muovi o no? E chiaro che tu non ti muovi ma la nostra terra si! Tutte le galassie sono in movimento. Tu metti indietro 10.000 chilometri al secondo senza esserti mai spostato dalla tua bellissima poltrona. È un mistero? Oppure e più che normale? Fin qui credo che non ci piove ma ora dobbiamo lavorare sodo. Questo può portare ad un dolore muscolare celebrale, come un calciatore che non si é allenato per un po’. Un fatto è che abbiamo poco a che fare con queste faccende. Preferiamo aspettare quello che succede nel nostro mondo. Leggiamo solo i giornali o guardiamo la televisione. Bene, se incominciamo a scuotere la testa perseguendo queste faccende, è già un buon inizio. Noi viviamo su questa terra ma ci sono altre galassie che ci sembra normale e poi se nel leggono tante. Ma tanto ovvio non l’ho é! Tutti i pianeti stanno al 100% in rapporto tra di loro e la più grande stella (il sole) anche. Le orbite sono organizzati come un sistema di binari ferroviari. Fin qui tutto bene! Questo tuttavia ha bisogno di una funzionalità molto specifica, vale a dire, la matematica! Tutti i pianeti sono disposti secondo leggi matematiche. Se non fosse il caso, sarebbe un conflitto per l’intero sistema! Credo che sia chiaro. Con un radiotelescopio (bassa frequenza) si è in grado di esplorare oggetti nello spazio che emettono onde radio. Andiamo adesso a vedere se possiamo trovare un link nel nostro tempo e nello spazio. Viviamo in uno spazio e tempo continuum vale a dire, tutto quello che vediamo, sentiamo ed annusiamo è temporaneo. Di questo se ne occupa il tempo. Un libro di 500 anni si abbatte da solo come anche ogni forma di veicoli e fabbricati. Questo dimostra che tutta la materia nel nostro spazio con il tempo va giù. Ma non solo sul piano materiale anche quello organico. E poiché noi siamo costruiti organicamente, dobbiamo morire quindi, viviamo >>con il tempo << e non >>nel tempo<<. Hai sicuramente sentito parlare dei cosiddetti ‘buchi neri’ . Essi assorbono e inghiottono tutto. No, non sono buchi ma resti di stelle morte. Ciò che cresce dalla stella tutto dipende dalla sua massa. Un pezzo carino focoso. La materia di essa e talmente elevata da non permettere alcun allontanamento di cose dalla propria superficie. Un cucchiaio di questa materia è pesante come il nostro intero pianeta. Più gli atomi vengono compressati e più si eleva la densità (massa volumica) formandosi in una stella di neutroni. Imbarazzante non è vero? Infatti, lo è! Le stelle di neutroni ruotano peggio di un ottovolante. Attraverso la rotazione alta, emettono onde elettromagnetiche. In Inghilterra, 1967, un professore ricapitò tramite un radiotelescopio, queste onde. Il governo inglese si agitò immediatamente chiamando questo straordinario progetto: LGM che significava non altro che; Little Green Man! Piccoli uomini verdi… essendo convinto che il nostro mondo veniva attaccato da alieni. Beh, in questo modo si può anche sbagliare! Ma era un dolce povero pulsar. Insomma, si può sapere cosa succede ai buchi neri? Abbiamo appena visto che l’aumento di densità è infinita. La forza gravitazionale è così grande, che nemmeno la luce è al sicuro della sua forza cioè, la luce viene inghiottita. Da questo è nato il nome. I buchi neri ingoiano tutto, luce e materia. Una fuga è impossibile. Magari molti si chiedono se la terra può essere inghiottita da un buco nero. Direi no! Il punto in cui non vi è via di scampo si chiama: Orizzonte degli eventi . Che diamine è? Qui finisce la dimensione del nostro mondo dello spazio e del tempo. Gli scienziati la chiamano il punto dove lo spazio ed il tempo formano un unico complesso con quattro dimensioni reali che viene deformato dalla presenza di massa. Ora viene una grande vicenda che per molti, probabilmente rimane un grosso punto interrogativo. Allora, esattamente all’orizzonte degli eventi, la materia smette di essere materia e il tempo che conosciamo, si ferma completamente. Se potessimo usare un orologio atomico e lo avviciniamo proprio all’orizzonte, il tempo scorre più lentamente fino a quando l’orologio si blocca e diventa invisibile. Beh, se esattamente a quel punto notifichiamo che il tempo non procede più, come possiamo chiamarlo questo tempo? Giusto! Atemporalità oppure eternità perché il tempo non è più misurabile. Questo e l’insegnamento della teoria della relatività di Einstein, senza scampo dai buchi neri. Einstein calcolò con un orologio biologico per quanto segue; Marito e moglie si salutano. La moglie rimane sulla terra e l’uomo vola in orbita su un razzo a velocità della luce e vi rimane per circa 5 anni. L’uomo al suo ritorno sulla terra porta solo 5 anni di più mentre la moglie ne porta 35 anni! Come è possibile? Quando gli eventi si svolgono contemporaneamente in luoghi diversi e il tempo in entrambi posti è lo stesso portiamo la stessa età ma quando gli eventi si svolgono parallelamente in posti diversi è il tempo in entrambi posti non è lo stesso, il discorso cambia come anche l’età. Cosa c’è dopo l’orizzonte degli eventi? Bene, per comprendere meglio ti faccio un altro esempio. Vai in un ospedale a trovare un amico gravemente malato. Stai parlando con lui e improvvisamente non puoi dialogare con lui. È morto! Pochi minuti fa hai ricevuto le informazioni dalla sua bocca mentre ora no. Ha attraversato l’orizzonte degli eventi. Questo però non dimostra che l’orizzonte degli etnei è la morte, sia mai! Voglio solo visualizzare una piccola immagine. Ebbene, cosa è successo al tuo amico? Lui a passato l’orizzonte! Purtroppo non riusciamo ne a trovarla ne a saperla nella nostra vita presente ma sola dopo la morte. Cosa si trova dietro all’orizzonte degli eventi? E scientificamente approvato che ci sono altre dimensioni che non possiamo esplorare, se così posso dire, un tunnel temporale (iperspazio). Nonostante tutto, voglio raccontare una piccola storia della pianura spianata per cui adesso facciamo un salto in un'altra dimensione. Sei pronto? A scuola ci siamo occupati quasi tutti di geometria. Trattate con i puntini e forme come triangoli, quadrati, rombi ecc. Ciò è necessario per illuminare diverse dimensioni e senza disegni viene un po’ difficile. Allora! Tutto funziona solo se immagini che guardi dall’alto in giù come un uccello. Pronto? La prima dimensione >>zero<< è composta di soli punti. La struttura non si può ne allungare e ne mettersi in movimento. La >>prima<< dimensione si estende su una linea per cui si è in grado di muoversi avanti e indietro. Nella >>seconda<< dimensione siamo in grado di muoverci su una superficie vale a dire; a destra, sinistra, avanti e indietro. La >>terza<< dimensione troviamo in più l’altezza e la profondità e questa è quella che conosciamo attualmente. La >>quarta<< dimensione è difficile da rappresentare, quindi anche difficile da immaginare. All’inizio del capitolo ho citato la teoria della relatività. Esattamente qui, ci scontriamo con l’immaginazione è con il potere del pensiero ma cerco di spiegarmi. La >>quarta<< dimensione, per renderla più semplice, a due piazze unite con linee laterali un cosiddetto ‘ipercubo’
Per portare questo un po’ più vicino, ci occupiamo di persone che vivono in un piano di >>due<< dimensioni. Come devo immaginarmi questo livello? Nota la grafica il numero due ma e semplice. È sufficiente se immaginiamo un foglio di carta. Questa popolazione non conosce l’altezza e neanche la profondità. Il loro corpo sono pianeggianti come lo stesso foglio di carta. Loro non riescono ad immaginare la >>terza<< dimensione come noi non possiamo ideare la >>quarta<<. Immagina un po’ se strisciassi sul pavimento. Avanti e dietro di te vi sono delle pareti di 50 centimetri. Riesci a vedere avanti o indietro se strisci sul pavimento? La risposta è no! Un altro individuo che è alzato può quindi osservare che cosa stai facendo mentre viceversa non è possibile. Capito?
Ora ci facciamo una bella camminata sulla >>seconda<< dimensione. Abbiamo visto che il mondo di queste persone è come un pezzo di carta e anche loro sono piatti come un foglio. Le forme rettangolari e quadrate sono le loro case. Dalla veduta di un uccello (da sopra) ci rendiamo conto, che le case non hanno tetti perché le creature non conoscono l’altezza e guardare in alto per loro non ha senso. I vicini di casa non possono vederli se la porta è chiusa. Se qualcuno vuole visitarli non riescono neanche a guardare dalla finestra se in casa c’è qualcuno. Cosa dicono la gente della <<terza>> dimensione? Poiché l’altezza per noi e ben nota, siamo in grado di visualizzare la bassa terra da sopra e vedere le persone della >>seconda<< dimensione. Possiamo senza problemi guardare nel loro mondo dall’alto. In questo modo nessuna creatura della seconda dimensione può dirci delle bugie nel senso che non sono in casa, noi li vediamo!
Se dovessi lasciare nel loro terreno una mia impronta e loro ripercorrono le mie orme, non trovano ne inizio e ne fine e la vivono come un mistico criterio e non trovano spiegazioni su questa vicenda. Per me è facile lasciare delle impronte del genere, salto dall’alto nella loro dimensione, lascio le mie orme e zac… via con un salto nella mia terza dimensione. Nessuno mi vede e nessuno mi sente. Potrei spostare dalla mia dimensione le loro case spostandole in un altro posto. Al momento in cui alzo la casa rimane ai loro occhi naturalmente invisibile e si rende visibile solo quando la metto nella loro dimensione.
Per le persone dalla seconda dimensione lo vedono come un miracolo. Tutto a posto? Va bene continuiamo. Immaginiamo che la nostra terra si trovassi in un cubo. Ci guardiamo intorno ma non vediamo niente però, altre sei zone ci circondano. La frontiera (l’orizzonte degli eventi) della nostra dimensione termina con tale testimonianza; altezza e profondità, sinistra e destra, fronte e retro. Siccome non siamo in grado di trapassare le sei frontiere non possiamo quindi sapere cosa vi è oltre. Oltre il nostro mondo vi sono altri mondi. In questo mondo per noi sconosciuto, vivono altre persone con lo stesso problema dicendo; Non c’è un mondo al di fuori del nostro. Anche se vi sono due mondi nel cubo, uno accanto all’altro, nessuno sa dell’altro mondo. Entrambi lati mettono a disposizione la loro high-tech per esplorare altre forme di vita ma purtroppo senza successo. Altre dimensioni esistono lo afferma la matematica senza alcuna speculazione. Solo in questa forma può essere spiegato il nostro mondo. La scienza purtroppo termina all’orizzonte degli eventi. Ma guardiamo cosa dice la Bibbia su questo. La Bibbia dice su Giovanni capitolo 20 verso 19;
«La sera di quello stesso giorno, il primo dopo il sabato, mentre erano chiuse le porte del luogo dove si trovavano i discepoli per timore dei Giudei, venne Gesù, si fermò in mezzo a loro e disse: «Pace a voi!» «Allora si aprirono loro gli occhi e lo riconobbero. Lui sparì dalla loro vista. » «Quando furono usciti dall'acqua, lo Spirito del Signore rapì Filippo e l'eunuco non lo vide più e proseguì pieno di gioia il suo cammino». Anche l’Apostolo Paolo parla di alte dimensioni «Conosco un uomo in Cristo che, quattordici anni fa - se con il corpo o fuori del corpo non lo so, lo sa Dio - fu rapito fino al terzo cielo. E so che quest'uomo - se con il corpo o senza corpo non lo so, lo sa Dio fu rapito in paradiso e udì parole indicibili che non è lecito ad alcuno pronunziare. » Abbiamo letto che i discepoli chiusero la porta e lo stesso Gesù si trovo come un fulmine nella loro casa. Luca ci racconta la stessa vicenda che Gesù scomparve come un fulmine dalla loro vista. Come è possibile tutto ciò? Ti ho spiegato la dimensione e come hai notato, che oltre l’orizzonte degli eventi non abbiamo nessuna chiave per oltrepassare esso solo Lui ha la chiave e nessun altro. Per cui credo che pian piano capisci il piano di salvezza. Se vuoi salvarti da un carcere hai bisogno delle chiavi che non hai e solo una guardia giurata è in grado di aprire la tua cella. Immagina un po’ se la vicenda di una casa che compare succederebbe nel nostro mondo, cosa accade? Beh, chiameranno sicuramente gente scientifica per verificare l’avvenimento ma purtroppo non ricevono nessun risultato dal semplice motivo; Tutto ciò che verificano viene esaminato dalla terza dimensione ma siccome l’accaduto previene dalla quarta dimensione non avranno mai un risultato, mai! Viceversa fosse solo una storiella.
Adesso arrivo alla domanda; Se conosciamo già le tre dimensioni , vale a dire che siamo al corrente dell’altezza e profondità, destra e sinistra, avanti e dietro, quale sarebbe secondo te il modo di muoversi nella quarta dimensione? Spero che l’avrai intuito! No? Va bene te lo dico io… Ebbene, il trapassare in un'altra dimensione attraverso l’orizzonte degli eventi avviene attraversando i muri e gli spazi. Si lo so, mi sembra una science fiction ma ho una spiegazione plausibile perché si tratta di azioni matematiche per cui metto in atto un esempio per illustrare ciò.
Un aereo riesce senza problemi trapassare le nuvole. Anche se ti sembra logico tanto logico non è ma la domanda chiede il motivo di esso. Perche può un aereo attraversare una nuvola senza urtare contro di essa? Perché la densità (massa) di un aereo è molto più pesante di quella di una nuvola per cui è facile bucarla. Con la stessa legge di densità, si può trapassare da una terza in una quarta, quinta, sesta dimensione. Ma allora perché non ci riusciamo noi? Perché purtroppo non siamo dotati di una densità del genere. Cerca di correre contro un muro e vedi che succede. Vai a finire in ospedale perché la densità del corpo e molto più leggera di quella del muro. Questo e il motivo perché Gesù dice che dopo la morte riceviamo un altro corpo, un corpo che mantiene per l’eternità. Per cui, posso immaginare che un corpo del genere deve avere una densità oltre la nostra immaginazione per potere trapassare non solo la materia che conosciamo sulla nostra terra ma anche dimensione a noi sconosciute. Ti ripeto che tutti gli intelletti nel mondo, non sono in grado di costruire un materiale con una densità del genere non esiste la materia per questo è impossibile. Credo che adesso capisci anche la resurrezione di Gesù avvenuto allo stesso modo. Tutte le molecole chimiche ascoltano la sua voce. Per cui ti ripeto che Lui è solo un palmo distante da noi. Ti vede è ti sente in ogni angolo della terra anche quando credi di essere solo. Non sei mai solo!
Visto dalla 3. Dimensione Fonte: Dr. Mark Marzinzik Visto dalla 2. Dimensione Fonte: Dr. Mark Marzinzik 2. Dimensione
Dimensioni - Fonte: Dr. Mark Marzinzik
© TEMI SCOTTI RELIGIOSI - Francescopaolo Marino

DOVE ABITA DIO?

Forse questo titolo di fa rimanere un po’ perplesso e ti chiederai magari come oso sapere dov’è la casa di Dio. Sono un ciarlatano? Vediamo. Intanto abbiamo scoperto che una persona umana non vive solo di pane e acqua ma di ogni singola parola. Vorrei intanto definire la mia posizione in questo capitolo così piccante e credo anche che tanti di noi si saranno chiesto questa domanda ma forse non sono andati fino in fondo. Vorrei comunque dare un attributo ad esso per farti più coraggio e per farti comprendere che niente è impossibile anche se tante volte non riusciamo a captare cose fuori dalla fisica. Voglio dire che gli scienziati non si occupano della metafisica da un semplice motivo; Le regole della legge al di fuori della scienza per loro non sono verificabile ma neanche esistenti. Tutto ciò che non è ripetibile non esiste. Ma è davvero così? Intanto voglio precisare che un essere umano è creato in un modo riuscendo a percepire cose al di fuori della normativa scientifica. Questo è fondamentale capire perché tanta gente porta in se un’uguaglianza nella nostra società. Molti di noi sono impegnati con diversi atti come, progetto di vacanze, lavoro, divertimento, gioco e il materialismo generale. Per non adattarsi a tanti altri, credo che sia necessario di considerare questo argomento così importante, criticandolo o approvarlo salendo dietro di esso. Già in quel tempo Albert Einstein (per citare qualcuno) si scervellava per capire cos’era relativo, cos’era assoluto e la relazione tra loro che ci ha portato alla famosa >>Teoria della relatività< < . La teoria della relatività e talmente complessa è tanto difficile da spiegare e francamente non sto del tutto nella materia come in quei tempi Einstein. Tuttavia vorrei brevemente lo stesso affondare in questo menu pepato riportandolo in un modo semplice poi il resto sta a te sfogliarlo nei libri di materia scientifica. Allora vorrei parlare della dimensione >>Tempo<< e >> Spazio << e ti prego di lasciare accesso il cervello! In primo luogo devi sapere che il tempo non è assoluto ma relativo nella nostra dimensione. La distanza tra due eventi viene giudicata tra testimoni sempre differenti. Dipingo un piccolo esempio; Io abito a Francoforte e in questo momento sono le ore 14:00. Un mio amico abita contemporaneamente a Melbourne, Australia, e la lancetta del suo orologio porta le ore 23:00. Domanda: Qual è l’orario giusto? Se telefono al mio amico gli dico che “Io vivo sopra di te” lui ribatterà che non è vero e che abita lui sopra di me. Ma allora dov’è sotto e dov’è sopra? Dove a destra e dove a sinistra? Stai leggendo in santa pace questo libro sulla tua poltrona nel salotto. Ti muovi o no? E chiaro che tu non ti muovi ma la nostra terra si! Tutte le galassie sono in movimento. Tu metti indietro 10.000 chilometri al secondo senza esserti mai spostato dalla tua bellissima poltrona. È un mistero? Oppure e più che normale? Fin qui credo che non ci piove ma ora dobbiamo lavorare sodo. Questo può portare ad un dolore muscolare celebrale, come un calciatore che non si é allenato per un po’. Un fatto è che abbiamo poco a che fare con queste faccende. Preferiamo aspettare quello che succede nel nostro mondo. Leggiamo solo i giornali o guardiamo la televisione. Bene, se incominciamo a scuotere la testa perseguendo queste faccende, è già un buon inizio. Noi viviamo su questa terra ma ci sono altre galassie che ci sembra normale e poi se nel leggono tante. Ma tanto ovvio non l’ho é! Tutti i pianeti stanno al 100% in rapporto tra di loro e la più grande stella (il sole) anche. Le orbite sono organizzati come un sistema di binari ferroviari. Fin qui tutto bene! Questo tuttavia ha bisogno di una funzionalità molto specifica, vale a dire, la matematica! Tutti i pianeti sono disposti secondo leggi matematiche. Se non fosse il caso, sarebbe un conflitto per l’intero sistema! Credo che sia chiaro. Con un radiotelescopio (bassa frequenza) si è in grado di esplorare oggetti nello spazio che emettono onde radio. Andiamo adesso a vedere se possiamo trovare un link nel nostro tempo e nello spazio. Viviamo in uno spazio e tempo continuum vale a dire, tutto quello che vediamo, sentiamo ed annusiamo è temporaneo. Di questo se ne occupa il tempo. Un libro di 500 anni si abbatte da solo come anche ogni forma di veicoli e fabbricati. Questo dimostra che tutta la materia nel nostro spazio con il tempo va giù. Ma non solo sul piano materiale anche quello organico. E poiché noi siamo costruiti organicamente, dobbiamo morire quindi, viviamo >>con il tempo << e non >>nel tempo<<. Hai sicuramente sentito parlare dei cosiddetti ‘buchi neri’ . Essi assorbono e inghiottono tutto. No, non sono buchi ma resti di stelle morte. Ciò che cresce dalla stella tutto dipende dalla sua massa. Un pezzo carino focoso. La materia di essa e talmente elevata da non permettere alcun allontanamento di cose dalla propria superficie. Un cucchiaio di questa materia è pesante come il nostro intero pianeta. Più gli atomi vengono compressati e più si eleva la densità (massa volumica) formandosi in una stella di neutroni. Imbarazzante non è vero? Infatti, lo è! Le stelle di neutroni ruotano peggio di un ottovolante. Attraverso la rotazione alta, emettono onde elettromagnetiche. In Inghilterra, 1967, un professore ricapitò tramite un radiotelescopio, queste onde. Il governo inglese si agitò immediatamente chiamando questo straordinario progetto: LGM che significava non altro che; Little Green Man! Piccoli uomini verdi… essendo convinto che il nostro mondo veniva attaccato da alieni. Beh, in questo modo si può anche sbagliare! Ma era un dolce povero pulsar. Insomma, si può sapere cosa succede ai buchi neri? Abbiamo appena visto che l’aumento di densità è infinita. La forza gravitazionale è così grande, che nemmeno la luce è al sicuro della sua forza cioè, la luce viene inghiottita. Da questo è nato il nome. I buchi neri ingoiano tutto, luce e materia. Una fuga è impossibile. Magari molti si chiedono se la terra può essere inghiottita da un buco nero. Direi no! Il punto in cui non vi è via di scampo si chiama: Orizzonte degli eventi . Che diamine è? Qui finisce la dimensione del nostro mondo dello spazio e del tempo. Gli scienziati la chiamano il punto dove lo spazio ed il tempo formano un unico complesso con quattro dimensioni reali che viene deformato dalla presenza di massa. Ora viene una grande vicenda che per molti, probabilmente rimane un grosso punto interrogativo. Allora, esattamente all’orizzonte degli eventi, la materia smette di essere materia e il tempo che conosciamo, si ferma completamente. Se potessimo usare un orologio atomico e lo avviciniamo proprio all’orizzonte, il tempo scorre più lentamente fino a quando l’orologio si blocca e diventa invisibile. Beh, se esattamente a quel punto notifichiamo che il tempo non procede più, come possiamo chiamarlo questo tempo? Giusto! Atemporalità oppure eternità perché il tempo non è più misurabile. Questo e l’insegnamento della teoria della relatività di Einstein, senza scampo dai buchi neri. Einstein calcolò con un orologio biologico per quanto segue; Marito e moglie si salutano. La moglie rimane sulla terra e l’uomo vola in orbita su un razzo a velocità della luce e vi rimane per circa 5 anni. L’uomo al suo ritorno sulla terra porta solo 5 anni di più mentre la moglie ne porta 35 anni! Come è possibile? Quando gli eventi si svolgono contemporaneamente in luoghi diversi e il tempo in entrambi posti è lo stesso portiamo la stessa età ma quando gli eventi si svolgono parallelamente in posti diversi è il tempo in entrambi posti non è lo stesso, il discorso cambia come anche l’età. Cosa c’è dopo l’orizzonte degli eventi? Bene, per comprendere meglio ti faccio un altro esempio. Vai in un ospedale a trovare un amico gravemente malato. Stai parlando con lui e improvvisamente non puoi dialogare con lui. È morto! Pochi minuti fa hai ricevuto le informazioni dalla sua bocca mentre ora no. Ha attraversato l’orizzonte degli eventi. Questo però non dimostra che l’orizzonte degli etnei è la morte, sia mai! Voglio solo visualizzare una piccola immagine. Ebbene, cosa è successo al tuo amico? Lui a passato l’orizzonte! Purtroppo non riusciamo ne a trovarla ne a saperla nella nostra vita presente ma sola dopo la morte. Cosa si trova dietro all’orizzonte degli eventi? E scientificamente approvato che ci sono altre dimensioni che non possiamo esplorare, se così posso dire, un tunnel temporale (iperspazio). Nonostante tutto, voglio raccontare una piccola storia della pianura spianata per cui adesso facciamo un salto in un'altra dimensione. Sei pronto? A scuola ci siamo occupati quasi tutti di geometria. Trattate con i puntini e forme come triangoli, quadrati, rombi ecc. Ciò è necessario per illuminare diverse dimensioni e senza disegni viene un po’ difficile. Allora! Tutto funziona solo se immagini che guardi dall’alto in giù come un uccello. Pronto? La prima dimensione >>zero<< è composta di soli punti. La struttura non si può ne allungare e ne mettersi in movimento. La >>prima<< dimensione si estende su una linea per cui si è in grado di muoversi avanti e indietro. Nella >>seconda<< dimensione siamo in grado di muoverci su una superficie vale a dire; a destra, sinistra, avanti e indietro. La >>terza<< dimensione troviamo in più l’altezza e la profondità e questa è quella che conosciamo attualmente. La >>quarta<< dimensione è difficile da rappresentare, quindi anche difficile da immaginare. All’inizio del capitolo ho citato la teoria della relatività. Esattamente qui, ci scontriamo con l’immaginazione è con il potere del pensiero ma cerco di spiegarmi. La >>quarta<< dimensione, per renderla più semplice, a due piazze unite con linee laterali un cosiddetto ‘ipercubo’
Per portare questo un po’ più vicino, ci occupiamo di persone che vivono in un piano di >>due<< dimensioni. Come devo immaginarmi questo livello? Nota la grafica il numero due ma e semplice. È sufficiente se immaginiamo un foglio di carta. Questa popolazione non conosce l’altezza e neanche la profondità. Il loro corpo sono pianeggianti come lo stesso foglio di carta. Loro non riescono ad immaginare la >>terza<< dimensione come noi non possiamo ideare la >>quarta<<. Immagina un po’ se strisciassi sul pavimento. Avanti e dietro di te vi sono delle pareti di 50 centimetri. Riesci a vedere avanti o indietro se strisci sul pavimento? La risposta è no! Un altro individuo che è alzato può quindi osservare che cosa stai facendo mentre viceversa non è possibile. Capito?
Ora ci facciamo una bella camminata sulla >>seconda<< dimensione. Abbiamo visto che il mondo di queste persone è come un pezzo di carta e anche loro sono piatti come un foglio. Le forme rettangolari e quadrate sono le loro case. Dalla veduta di un uccello (da sopra) ci rendiamo conto, che le case non hanno tetti perché le creature non conoscono l’altezza e guardare in alto per loro non ha senso. I vicini di casa non possono vederli se la porta è chiusa. Se qualcuno vuole visitarli non riescono neanche a guardare dalla finestra se in casa c’è qualcuno. Cosa dicono la gente della <<terza>> dimensione? Poiché l’altezza per noi e ben nota, siamo in grado di visualizzare la bassa terra da sopra e vedere le persone della >>seconda<< dimensione. Possiamo senza problemi guardare nel loro mondo dall’alto. In questo modo nessuna creatura della seconda dimensione può dirci delle bugie nel senso che non sono in casa, noi li vediamo!
Se dovessi lasciare nel loro terreno una mia impronta e loro ripercorrono le mie orme, non trovano ne inizio e ne fine e la vivono come un mistico criterio e non trovano spiegazioni su questa vicenda. Per me è facile lasciare delle impronte del genere, salto dall’alto nella loro dimensione, lascio le mie orme e zac… via con un salto nella mia terza dimensione. Nessuno mi vede e nessuno mi sente. Potrei spostare dalla mia dimensione le loro case spostandole in un altro posto. Al momento in cui alzo la casa rimane ai loro occhi naturalmente invisibile e si rende visibile solo quando la metto nella loro dimensione.
Per le persone dalla seconda dimensione lo vedono come un miracolo. Tutto a posto? Va bene continuiamo. Immaginiamo che la nostra terra si trovassi in un cubo. Ci guardiamo intorno ma non vediamo niente però, altre sei zone ci circondano. La frontiera (l’orizzonte degli eventi) della nostra dimensione termina con tale testimonianza; altezza e profondità, sinistra e destra, fronte e retro. Siccome non siamo in grado di trapassare le sei frontiere non possiamo quindi sapere cosa vi è oltre. Oltre il nostro mondo vi sono altri mondi. In questo mondo per noi sconosciuto, vivono altre persone con lo stesso problema dicendo; Non c’è un mondo al di fuori del nostro. Anche se vi sono due mondi nel cubo, uno accanto all’altro, nessuno sa dell’altro mondo. Entrambi lati mettono a disposizione la loro high-tech per esplorare altre forme di vita ma purtroppo senza successo. Altre dimensioni esistono lo afferma la matematica senza alcuna speculazione. Solo in questa forma può essere spiegato il nostro mondo. La scienza purtroppo termina all’orizzonte degli eventi. Ma guardiamo cosa dice la Bibbia su questo. La Bibbia dice su Giovanni capitolo 20 verso 19;
2. Dimensione Visto dalla 2. Dimensione Fonte: Dr. Mark Marzinzik
«La sera di quello stesso giorno, il primo dopo il sabato, mentre erano chiuse le porte del luogo dove si trovavano i discepoli per timore dei Giudei, venne Gesù, si fermò in mezzo a loro e disse: «Pace a voi!» «Allora si aprirono loro gli occhi e lo riconobbero. Lui sparì dalla loro vista. » «Quando furono usciti dall'acqua, lo Spirito del Signore rapì Filippo e l'eunuco non lo vide più e proseguì pieno di gioia il suo cammino». Anche l’Apostolo Paolo parla di alte dimensioni «Conosco un uomo in Cristo che, quattordici anni fa - se con il corpo o fuori del corpo non lo so, lo sa Dio - fu rapito fino al terzo cielo. E so che quest'uomo - se con il corpo o senza corpo non lo so, lo sa Dio fu rapito in paradiso e udì parole indicibili che non è lecito ad alcuno pronunziare. » Abbiamo letto che i discepoli chiusero la porta e lo stesso Gesù si trovo come un fulmine nella loro casa. Luca ci racconta la stessa vicenda che Gesù scomparve come un fulmine dalla loro vista. Come è possibile tutto ciò? Ti ho spiegato la dimensione e come hai notato, che oltre l’orizzonte degli eventi non abbiamo nessuna chiave per oltrepassare esso solo Lui ha la chiave e nessun altro. Per cui credo che pian piano capisci il piano di salvezza. Se vuoi salvarti da un carcere hai bisogno delle chiavi che non hai e solo una guardia giurata è in grado di aprire la tua cella. Immagina un po’ se la vicenda di una casa che compare succederebbe nel nostro mondo, cosa accade? Beh, chiameranno sicuramente gente scientifica per verificare l’avvenimento ma purtroppo non ricevono nessun risultato dal semplice motivo; Tutto ciò che verificano viene esaminato dalla terza dimensione ma siccome l’accaduto previene dalla quarta dimensione non avranno mai un risultato, mai! Viceversa fosse solo una storiella.
Adesso arrivo alla domanda; Se conosciamo già le tre dimensioni , vale a dire che siamo al corrente dell’altezza e profondità, destra e sinistra, avanti e dietro, quale sarebbe secondo te il modo di muoversi nella quarta dimensione? Spero che l’avrai intuito! No? Va bene te lo dico io… Ebbene, il trapassare in un'altra dimensione attraverso l’orizzonte degli eventi avviene attraversando i muri e gli spazi. Si lo so, mi sembra una science fiction ma ho una spiegazione plausibile perché si tratta di azioni matematiche per cui metto in atto un esempio per illustrare ciò.
Visto dalla 3. Dimensione Fonte: Dr. Mark Marzinzik
Un aereo riesce senza problemi trapassare le nuvole. Anche se ti sembra logico tanto logico non è ma la domanda chiede il motivo di esso. Perche può un aereo attraversare una nuvola senza urtare contro di essa? Perché la densità (massa) di un aereo è molto più pesante di quella di una nuvola per cui è facile bucarla. Con la stessa legge di densità, si può trapassare da una terza in una quarta, quinta, sesta dimensione. Ma allora perché non ci riusciamo noi? Perché purtroppo non siamo dotati di una densità del genere. Cerca di correre contro un muro e vedi che succede. Vai a finire in ospedale perché la densità del corpo e molto più leggera di quella del muro. Questo e il motivo perché Gesù dice che dopo la morte riceviamo un altro corpo, un corpo che mantiene per l’eternità. Per cui, posso immaginare che un corpo del genere deve avere una densità oltre la nostra immaginazione per potere trapassare non solo la materia che conosciamo sulla nostra terra ma anche dimensione a noi sconosciute. Ti ripeto che tutti gli intelletti nel mondo, non sono in grado di costruire un materiale con una densità del genere non esiste la materia per questo è impossibile. Credo che adesso capisci anche la resurrezione di Gesù avvenuto allo stesso modo. Tutte le molecole chimiche ascoltano la sua voce. Per cui ti ripeto che Lui è solo un palmo distante da noi. Ti vede è ti sente in ogni angolo della terra anche quando credi di essere solo. Non sei mai solo!
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© TEMI SCOTTI RELIGIOSI - Francescopaolo Marino

TEMI SCOTTI RELIGIOSI

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